Un cammino lungo, percorso con sacrificio ed amore. Un solco netto traccia nel tempo dalla famiglia Accurso, che oggi può, nel campo della macellazione, rivendicare i diritti del primo della classe. Gaetano Accurso il capo cordata di una famiglia che ha fatto dei sani principi l’arma vincente nel campo commerciale.È il 1935, siamo a Pastena, una zona, a quel tempo, difficile da raggiungere “da Salerno”, dove il terreno abbonda di piante e di agrumi e le messi di palazzine sorte indiscriminatamente, sono di là da venire. Nonno Gaetano intuisce che a Salerno è lì, “forse a Pastena”, che avrà il suo sviluppo. La macelleria di famiglia doveva presentare ai salernitani e non solo, un prodotto di prima qualità, e così sarebbe stata l’avvenire per suo figlio Antonio, e magari anche per il piccolo Matteo. Così è andata, e Matteo, oggi, con indiscutibile brillantezza, tiene alto il nome di famiglia.
Un pensiero deve essere sempre dinamico , e per esserlo deve entrare in relazione ed espandersi. Del resto sono le idee a renderci liberi e a farci crescere. Esse trovano un terreno di cultura favorevole nell’ habitat dell’ ambita classe tecnologica.
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